Nel panorama attuale della produttività e della gestione dei progetti, ClickUp e Notion sono due tra le piattaforme più popolari e versatili. Entrambe offrono strumenti avanzati per organizzare il lavoro, collaborare in team e centralizzare informazioni, ma si rivolgono a esigenze leggermente diverse.
In questa guida completa, analizzeremo in dettaglio le caratteristiche di entrambe, evidenziando punti di forza, limiti e casi d’uso ideali.
Panoramica generale delle due piattaforme
ClickUp è una piattaforma di project management nata per sostituire più strumenti in un’unica soluzione. È particolarmente orientata al lavoro di squadra, con funzioni per la pianificazione, la gestione di task e obiettivi, il monitoraggio del tempo e l’automazione.
Notion, invece, è un workspace modulare che unisce note, wiki, database e task manager. È molto apprezzato per la sua flessibilità e capacità di creare spazi di lavoro altamente personalizzati.
In sintesi:
- ClickUp → struttura orientata ai progetti, con molte automazioni e viste preimpostate.
- Notion → spazio creativo e personalizzabile, perfetto per organizzare informazioni e processi in modo libero.
Interfaccia e facilità d’uso
ClickUp presenta un’interfaccia ricca di funzioni, ma può risultare complessa per i nuovi utenti. Ogni progetto è strutturato in Spazi → Cartelle → Liste → Task, il che aiuta a mantenere ordine ma richiede un po’ di tempo per imparare la gerarchia.
Notion ha un approccio minimalista. L’interfaccia è composta principalmente da pagine e blocchi che possono essere organizzati liberamente. Questo la rende intuitiva per chi ama creare layout personalizzati, ma può disorientare chi cerca schemi già pronti.
In breve:
- ClickUp → più “guidato” e strutturato, ma con una curva di apprendimento più ripida.
- Notion → più libero e creativo, ma richiede disciplina per evitare il caos.
Gestione dei progetti e dei task
Qui emergono le prime differenze sostanziali.
ClickUp è pensato per il project management. Offre:
- Liste, bacheche Kanban, diagrammi di Gantt, vista calendario e vista timeline.
- Assegnazione dei task a membri del team, con priorità e scadenze.
- Dipendenze tra attività e tracciamento del tempo.
- Automazioni per aggiornare task, cambiare stati o inviare notifiche.
Notion permette di gestire progetti tramite database configurabili in viste come Kanban, tabella, calendario o timeline. Tuttavia, manca di alcune funzioni avanzate tipiche del PM come il tracciamento del tempo o le dipendenze automatiche (se non con integrazioni di terze parti).
Verdetto:
- Team di sviluppo, marketing o aziende strutturate → meglio ClickUp.
- Freelance, creativi, piccoli gruppi → Notion può bastare.
Personalizzazione e flessibilità
Notion è praticamente un foglio bianco: si può creare un sistema su misura usando pagine, sottopagine e database. Ci sono template ufficiali e di terze parti, ma il vero valore sta nella possibilità di modellare tutto a piacere.
ClickUp è meno libero, ma offre un’ampia personalizzazione delle viste, degli stati dei task e delle automazioni. Ha una struttura più rigida, ma questo garantisce coerenza nei team.
Esempio pratico:
- In Notion, puoi costruire da zero un CRM, un planner editoriale o un database di risorse.
- In ClickUp, puoi impostare workflow predefiniti per l’onboarding di un cliente o la gestione di un progetto Agile.
Collaborazione in team
Sul fronte collaborazione, entrambi offrono chat interne, commenti e condivisione, ma in modo diverso.
ClickUp:
- Commenti su singoli task con menzioni e allegati.
- Chat interne ai progetti.
- Assegnazione di sotto-task e revisione dei documenti.
- Funzioni di revisione per file multimediali (utile per team creativi).
Notion:
- Commenti su blocchi o pagine.
- Condivisione di documenti e database con permessi granulari.
- Ottimo come wiki aziendale centralizzato.
Se il tuo obiettivo è comunicare costantemente sullo stato delle attività, ClickUp è più indicato. Se vuoi creare un archivio condiviso di conoscenze, Notion brilla.
Funzioni di automazione e integrazioni
ClickUp:
- Automazioni interne (es. quando un task cambia stato, assegnalo a un altro utente).
- Integrazione con strumenti come Slack, Google Drive, Zoom, GitHub, Zapier.
- Webhook per connettere applicazioni personalizzate.
Notion:
- Non ha automazioni native avanzate.
- Si integra con strumenti esterni tramite API, Zapier, Make e integrazioni ufficiali (es. Google Calendar, Slack).
- Molte automazioni richiedono tool esterni.
Questo significa che ClickUp può gestire più processi “in casa”, mentre Notion si affida maggiormente a ecosistemi esterni.
Gestione delle informazioni e documentazione
Qui Notion è nettamente superiore. È uno strumento nato per centralizzare e organizzare informazioni:
- Creazione di pagine wiki aziendali.
- Collegamento tra pagine con backlink.
- Integrazione di media (video, audio, immagini, file PDF).
- Possibilità di creare documenti complessi con formattazione avanzata.
ClickUp ha documenti integrati (ClickUp Docs), ma sono meno potenti e flessibili rispetto a Notion. Sono ideali per note operative o specifiche di progetto, non per documentazione aziendale su larga scala.
Prezzi e piani
ClickUp (prezzi indicativi):
- Free: task illimitati, funzioni base, 100 MB di storage.
- Unlimited: circa 7-10 €/mese per utente, con più viste, automazioni e storage illimitato.
- Business: funzioni avanzate di sicurezza, gestione e reporting.
Notion (prezzi indicativi):
- Free: uso personale illimitato, con alcune limitazioni di collaborazione.
- Plus: circa 8 €/mese per utente, con condivisione e permessi avanzati.
- Business: funzioni di sicurezza, SSO e admin tools.
In generale, i costi sono simili, ma ClickUp tende a dare più valore per i team che hanno bisogno di project management puro, mentre Notion è imbattibile per il knowledge management.
Mobile e accessibilità
Entrambi hanno app per iOS e Android, ma con alcune differenze:
- ClickUp su mobile è più focalizzato sulla gestione dei task.
- Notion su mobile funziona bene per la consultazione, ma l’editing complesso è più comodo su desktop.
Entrambi sono accessibili via browser e hanno applicazioni desktop per Windows e macOS.
Sicurezza e privacy
ClickUp:
- Crittografia dei dati in transito e a riposo.
- Conformità a standard come SOC 2 e GDPR.
- Controlli granulari sui permessi.
Notion:
- Crittografia in transito e a riposo.
- Conforme al GDPR.
- Meno funzioni avanzate di sicurezza rispetto a ClickUp nei piani base.
Per aziende che trattano dati sensibili e richiedono controlli rigidi, ClickUp potrebbe risultare più rassicurante.
Punti di forza e debolezze a confronto
ClickUp – Pro:
- Funzioni avanzate di project management.
- Automazioni integrate.
- Molte viste diverse per lo stesso progetto.
- Buona sicurezza.
ClickUp – Contro:
- Curva di apprendimento ripida.
- Interfaccia a volte sovraccarica.
Notion – Pro:
- Flessibilità estrema.
- Ottimo per documentazione e knowledge base.
- Interfaccia pulita e minimal.
- Numerosi template.
Notion – Contro:
- Mancanza di automazioni native avanzate.
- Non ideale per progetti complessi con molte dipendenze.
Quale scegliere?
La scelta dipende da come lavori e cosa ti serve prioritariamente.
Scegli ClickUp se:
- Gestisci progetti complessi con team numerosi.
- Hai bisogno di automazioni e tracciamento del tempo.
- Vuoi un ambiente con workflow già pronti.
Scegli Notion se:
- Vuoi un sistema altamente personalizzabile.
- Il focus è sulla gestione di conoscenza e documentazione.
- Lavori da solo o in piccoli gruppi creativi.
Tabella comparativa
| Caratteristica | ClickUp | Notion |
|---|---|---|
| Approccio principale | Project management strutturato | Knowledge management e workspace flessibile |
| Facilità d’uso | Curva di apprendimento più ripida | Interfaccia minimal, più intuitiva |
| Gestione progetti | Avanzata: Gantt, Kanban, timeline, dipendenze, tracciamento tempo | Base: Kanban, calendario, timeline senza funzioni avanzate native |
| Automazioni | Native e potenti | Limitate, richiedono tool esterni |
| Personalizzazione | Alta, ma entro una struttura rigida | Massima, completamente libera |
| Collaborazione | Chat, commenti, assegnazione task | Commenti, condivisione documenti, wiki |
| Documentazione | Buona, ma limitata rispetto a Notion | Eccellente, wiki e database avanzati |
| Prezzo | Competitivo per team di project management | Competitivo per team orientati alla documentazione |
| Sicurezza | Avanzata (SOC 2, GDPR, permessi granulari) | Solida ma meno avanzata nei piani base |
| Mobile | Ottimizzato per task e progetti | Ottimo per consultazione, editing complesso su desktop |
Conclusione
In definitiva, ClickUp e Notion non sono rivali diretti al 100%, ma strumenti che si sovrappongono solo in parte. ClickUp è il campione del project management strutturato; Notion è il re della documentazione e della creatività organizzativa.
Molte aziende scelgono addirittura di usarli insieme: ClickUp per la gestione dei progetti, Notion per la documentazione e la condivisione di conoscenze.



